Riuso area industriale ex Maletti is an honour mention competition entry by Larchs and Gabriele Rivolta for Socedil s.p.a. in 2013. It is located in Formigine Italy in an urban setting. Its scale is large with a surface of 23.000 sqm a budget of 56.500.000 € and a ratio of 2.457 €/sqm. Key material is brick.

Affrontare il progetto di riqualificazione dell’area ex-Salumificio Maletti è un operazione complessa sia dal punto di vista delle funzioni e delle attività insediabili, sia dal punto di vista del disegno urbano e delle relazioni che il nuovo insediamento crea con il tessuto esistente. Casinalbo ha l’opportunità di riappropriarsi sotto l’aspetto civile, sociale e relazionale di uno straordinario luogo urbano. L’area in oggetto infatti è un vero e proprio trait d’union fisico, relazionale e sociale, che lega e tiene insieme parti del territorio oggi tra loro distanti.

Il nuovo fulcro urbano in progetto è fortemente integrato al contesto. Il progetto prende forma a partire dagli elementi significativi del contesto (i campi agricoli, la chiesa, la stazione …) e restituisce energia al territorio sotto forma di vitalità e di nuove immagini urbane, a cavallo fra contemporaneità e tradizione.

Il rapporto tra artificio e natura è declinato nelle successioni spaziali fra parco, piazze e architettura, mettendo a fuoco la forte vocazione relazionale del progetto. Gli ambiti sono pensati per essere vissuti nella loro complessità. Le nuove funzioni insediate, insieme ai nuovi spazi pubblici, aggiungono valore a Casinalbo (e in generale a Formigine), senza snaturare il senso dei luoghi, nei quali la comunità si riconosce e dei quali la comunità si sente parte. Ogni luogo storicamente ha acquisito caratteristiche e relazioni consolidate entro le quali la comunità si riconosce.

Gli edifici mantenuti su via Sant’Ambrogio, insieme all’edificio della stazione, creano una sorta di soglia o di porta che introduce al nuovo intervento, legandolo al sistema consolidato esistente. Il nuovo intervento organizza i volumi in progetto disponendoli sui margini, in modo da creare all’interno una sequenza di piazze passanti concatenate tra loro.

A sud, a chiusura verso il nuovo grande parco in progetto,  vi è l’edificio nominato “bastione”, il quale delimita e definisce l’ambito del costruito: tale nuovo volume in progetto rappresenta, anche simbolicamente, l’affacciarsi del borgo al territorio, in uno scambio biunivoco che è la forza di questi luoghi.

Mantenendo il sistema orografico esistente e dunque le curve di livello e le quote altimetriche attuali si ipotizza di ricavare una grande radura, a disposizione della collettività. La sostenibilità energetica, l’integrazione fra le parti, il rispetto per il contesto e per l’ambiente naturale sono principi fondativi in un progetto di tale importanza; l’architettura, parlando un linguaggio attuale, si inserisce nella storia dei luoghi senza tradirne le origini e le tradizioni.

1112-LAR-IT-2013 — Posted in 2015 — Explore more projects on housing and residential — Climate: humid subtropical and temperate — Team: Emanuele Colombo, Paolo Molteni, Gabriele Rivolta — Collaborator: Matteo Arnaboldi — Views: 2.787