Student Mentor Foundation Luzern
0264-DUN-EML.CH-2007.08
Architect: Durisch + Nolli
Status: Competition (2008) Project (2010) On going (2010 - 2013) Completed (2013)
Visualizer: Studio
Scale: Medium
Types: Residence, Residential

Situazione

La parcella messa a concorso, un appezzamento di terreno per fini pubblici, intercorre tra l’area residenziale e la zona, prevalentemente ad uso commerciale, confinante con le arterie di traffico principali. L’area residenziale si caratterizza per l’esiguità e l’uniformità volumetrica delle case e per la grandezza delle parcelle, che si traducono in una struttura modulare del quartiere. I volumi sono costruiti a intervalli regolari e immersi nel verde.

La zona prevalentemente commerciale adiacente, è caratterizzata da interventi su larga scala (autostrada, birreria “Eichhof”). Il parcheggio del vecchio insediamento “Eichhof”, chiude la distanza tra le due zone. Questo concilia, attraverso i suoi edifici su vasta scala (grattacielo, casa di riposo), con la scala del grande sviluppo e attraverso il parcheggio, con il quartiere residenziale.

Il quartiere è accessibile da una rete di sentieri lungo i territori, che nella zona dell’area in questione, perde la sua continuità. Il terreno è rivolto sul versante est lungo la strada “Steinhof”.

Progetto

Una trasformazione o la demolizione delle case per il personale esistenti, sembra, per diverse logiche ragioni, avere poco senso. Gli edifici esistenti non possono infatti ben adattarsi agli obiettivi del progetto richiesti nel programma in concorso.

Il compito del progetto è essenzialmente l’inserimento scrupoloso delle ca. 250 camere volute per gli studenti, nella struttura esistente, tenendo conto dei requisiti specifici dettati dai moderni alloggi per studenti. La compatibilità con il quartiere è necessaria.
Il nuovo edificio si inserisce appunto in un modo differenziato nella topografia esistente. Grazie alla riduzione del livello del pianterreno di circa 3 metri sotto il livello del percorso “Steinhof”, ne deriva una struttura inferiore a più livelli, che si articola lungo tutto il percorso.

La distinzione verticale e orizzontale della struttura dell’edificio modulare, consente un adeguamento del volume di costruzione programmatica correlata al terreno, e permette una limitazione dell’altezza della costruzione in correlazione al quartiere abitativo. Il nuovo edificio è costruito in una forma modulare complessa. La dimensione della costruzione è strutturata in modo da assumere il modulo delle case esistenti nel circondario: è costituito da prismi facilmente rimovibili con una superficie di circa 12x12m, allineati come tessere del domino, in modo differenziato.

I singoli elementi sono costruiti in forma modulare: il reticolo assolutamente regolare si basa alle dimensioni della stanza di circa 15m2, che corrisponde anche alla struttura snella dell’edificio. La struttura della costruzione, semplice, regolare e senza problemi è sostenibile in maniera flessibile. I materiali da costruzioni sono semplici materiali comuni.

La costruzione è composta da una struttura modulare di elementi semplici e ripetitivi: flessibilità e cambiamenti sono in questo modo facilitati. La combinazione di diversi tipi di comunità abitative, può essere adattata facilmente anche molto tardi nel processo di pianificazione.

Modulo abitativo

La facile struttura ripetitiva corrisponde a un livello uniforme di essenziali moduli di espansione ricorrenti. Pochi elementi concepiti in maniera identica, bagno, cucina, parete separatoria e armadio, porte, elementi di facciata, si ripetono con minime variazioni. Questo crea sostenibilità, e la convivenza paritetica dei vari gruppi è supportata dallo standard di costruzione uniforme. Nonostante quest’uniformità dei moduli base, il risultato è una sorprendente varietà di tipologie di alloggio. La disposizione simile a Tetris delle unità dipende dalla modularità della struttura.

L’illuminazione solare e il panorama delle stanze per gli studenti sono dati dal principale allineamento est-ovest ottimamente differenziato. Le camere sono orientate di fronte al cortile di una tranquilla zona residenziale, o verso il parco in direzione della città e del lago.

Negli appartamenti non ci sono corridoi, nessuno specifico sviluppo: le camere ai lati e nelle aree comuni della zona centrale, rimangono adiacenti tra loro. Ne emergono ampie sale comuni divise da elementi di espansione: stanze da bagno, elettrodomestici da cucina e balconi dividono lo spazio e adattano la luce.

Miscela abitativa

Il mix di alloggi contenuto nel progetto è riportato nella tabella. La flessibilità della struttura, consente tuttavia altre combinazioni, che possono essere ridefinite anche in un successivo momento.

Costruzione

Il concetto architettonico del Parco «per portare negli appartamenti» corrisponde ad un concetto di facciate di edifici aperte, che permettono attraverso la loro trasparenza, una qualità della vita elevata. La struttura di supporto modulare, con la sua griglia regolare, corrisponde a una facciata modulare di elementi ripetitivi e prefabbricati in cemento bianco. Questo permette, con un’alta qualità costruttiva, di risparmiare i costi e i tempi della fase di costruzione. L’integrazione dell’installazione negli spazi tra struttura e facciata, o tra i singoli moduli strutturali dell’edificio (ventilazione confortevole, protezione solare e tutela della privacy, impianti elettrici, riscaldamento, ecc.), offre flessibilità nella progettazione d’interni. I moduli di espansione sono realizzati con semplici materiali facilmente rinnovabili.

Spazi esterni

Nuovi collegamenti di percorso arricchiscono il neo edificio nel parco, e li allacciano con la città (portare i residenti nel parco, e gli utenti del parco nel quartiere). Il risultato è un luogo d’incontro tra giovani e vecchi, fra studenti e residenti del quartiere. Sorgono spazi all’aperto del cortile con carattere di parco: vita studentesca nel verde.

L’accesso principale per biciclette e veicoli avviene attraverso la Via “Steinhof” (Steinhofstrasse), posto direttamente presso l’atrio d’ingresso principale e la sala studenti. Questa è accessibile direttamente anche dal locale bici e dal garage. Lo spazio divertimenti e la sala polivalente sono collegate direttamente al salone, con accesso al parco.

L’integrazione del nuovo edificio con il parco è completata con la copertura verde del tetto e la graduazione dei volumi degli edifici e dei tetti.

Isolamento acustico

Attraverso una disposizione accurata delle attività di gruppo, che si trovano in testa alla costruzione dopo la strada di accesso “Steinhof”, l’inquinamento acustico delle attività della comunità sono limitate geograficamente e fisicamente. Semplici misure tecniche e di progettazione possono impedire la diffusione di rumore. Anche negli appartamenti ci sono singole zone ben isolate, mediante adeguate misure tecniche.

Sostenibilità economica

L’economia e la sostenibilità economica sono fondamentali per i criteri di progetto. La semplice costruzione rende una successiva ricostruzione o demolizione molto facile. La modularità della costruzione, e la ripetizione di elementi di espansione, permette una facile integrazione dei sistemi tecnici, facilita e accelera i processi di pianificazione e consente la riduzione dei costi. I criteri ecologici determinano le future decisioni del progetto: forme di energia rinnovabili (riscaldamento a pellet, produzione di acqua calda con collettori), ottimizzazione dell’involucro dell’edificio grazie a elementi prefabbricati, rispetto delle attuali norme Minergie, tetti verdi e la ritenzione idrica, scelta di materiali adeguati e sostenibili, flessibilità.

Team: Pia Durisch, Aldo Nolli, Ulrike Krommer, Paolo Betti, Thomas Schlichting, Niccolò Nessi | Consultant: Berchtold + Eicher Bauingenieure AG, Dr. Eicher + Pauli AG, B+S Elektro Engineering AG, Emmenbrücke, Martinelli + Menti AG, Angelika Walthert, Feroplan Engineering AG | Engineer: Jürg Buchli, Haldestein | Photography: Daniela Droz & Tonatiuh Ambrosetti, Walter Mair | Post date: 31/10/2013 | Views: 4.041